Ciao avventuriero! Prepara lo zaino, perché oggi ti porto a scoprire un piccolo gioiello nascosto nelle Marche: il comune di Frontone. Immagina di arrivare ai piedi del Massiccio del Catria, con la sua vetta imponente che ti regala un clima salubre e mite tutto l'anno. Qui le vallate fresche e le verdi colline sono un invito irresistibile per passeggiate e escursioni lungo sentieri agevoli.
Una delle tappe imperdibili è l'Eremo di Fonte Avellana, un'abbazia antichissima fondata nell'anno 1000. Cammina tra le sue antiche mura e pensa che personaggi illustri come San Pier Damiani e Dante Alighieri hanno trovato ispirazione qui. Infatti, Dante menziona questo luogo nel XXI canto del Paradiso.
Ma aspetta, c'è di più! Non puoi perderti il Castello di Frontone, una fortificazione che sembra uscita da una fiaba. Dall'alto delle sue torri, la vista spazia dal Monte Nerone a San Marino, fino all'Adriatico. È uno scenario mozzafiato che ti lascerà senza parole.
Se sei un amante della buona cucina, sei nel posto giusto. Le tagliatelle di Frontone, con il ragù bianco di porcini o il ragù all'anatra, sono un vero tripudio di sapori. E poi c'è la "crescia", una prelibatezza locale che non devi assolutamente confondere con la piadina. Provala con salumi, formaggi, prosciutto e verdure cotte – è un'esplosione di gusto!
Il Monte Catria, con i suoi 1702 metri, domina l'orizzonte e offre mille avventure. Oltre alle cime minori come il Monte Acuto e il Monte Corno, qui trovi piste da sci, percorsi per lo snowboard e sentieri per trekking di vari livelli. Ogni angolo di questa montagna è un invito a esplorare, sia che tu preferisca camminare, andare in mountain bike o a cavallo.
I sentieri sono ben segnalati dal CAI e offrono viste spettacolari. Dal Monte Acuto all'anello dell'Acuto, fino alla Croce del Catria, c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. E se ami la storia, il Monastero di Fonte Avellana ti svelerà segreti antichi e affascinanti. Fondato nel X secolo, ha ospitato 76 santi e beati ed è stato un importante centro spirituale e culturale.
La natura qui è generosa e varia: boschi di faggio, abete, acero, e una fauna ricca che include aquile reali, falchi, gufi e, persino, il maestoso lupo appenninico. E poi ci sono i torrenti purissimi, dove nuotano pesci come lo scazzone, protetto a livello europeo.
Non dimenticare di esplorare il giardino botanico del Monastero di Fonte Avellana, aperto al pubblico dal 2007. Qui potrai ammirare una vasta gamma di piante e fiori rari che rendono questo luogo ancora più magico.
Allora, sei pronto per questa avventura? Frontone ti aspetta con il suo mix irresistibile di natura, storia e delizie culinarie. Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi di questo angolo di paradiso!
Vuoi conoscere le antiche ricette ed i valori delle Terre di Giò? Seguimi e lo scoprirai!
Iscriviti alla newsletter
La Gastronomia Locale
La cucina di Urbino è un capitolo a sé. I passatelli in brodo, la crescia sfogliata, il coniglio in porchetta e i vincisgrassi sono solo alcune delle delizie che raccontano la tradizione culinaria di queste terre.
I Festival e le Tradizioni
Le tradizioni di Urbino rivivono nei festival che animano la città. La Festa del Duca è un tuffo nel Rinascimento, un’esperienza che permette di toccare con mano la storia e le glorie di un tempo che fu.
Il Parco della Resistenza
Il Parco della Resistenza è un angolo di paradiso, dove la natura abbraccia la storia e offre momenti di pace e riflessione, con una vista che abbraccia la città e le colline circostanti.
Urbino è un luogo che si insinua nell’anima, un luogo che insegna a vivere la bellezza in ogni suo aspetto. Ogni giorno qui è un nuovo capitolo di un libro che non vorrei mai finisse, una storia di arte, cultura e vita che continua a ispirare e a meravigliare. Urbino non è solo una città da visitare, è un’esperienza da vivere e da portare sempre nel cuore.
