Appena metti piede a Fossombrone, senti subito quel fascino che solo le città cariche di storia possono offrire. Immagina di passeggiare tra le strette vie del centro medievale, con case antiche e pittoresche che sembrano raccontare storie secolari. Il borgo si stende dolcemente su un colle, e guardando in alto, non puoi fare a meno di notare la maestosità della Cittadella e i resti della Rocca malatestiana che dominano il panorama. Un vero salto nel passato!
Scendendo verso la parte moderna del paese, troverai il fiume Metauro che scorre tranquillo, dividendo la città in due. Qui, le strade ampie e gli edifici moderni si mescolano armoniosamente con la storia antica, creando un contrasto affascinante.
Non perderti una visita a Calmazzo, una frazione appena fuori Fossombrone. Qui, sull'antica via Flaminia, sono stati scoperti reperti romani che risalgono a secoli fa. È incredibile pensare che nel 1989, durante uno scavo dell'Università di Urbino, siano stati riportati alla luce i resti del recinto sepolcrale della famiglia Cissonia. Passeggiando tra questi luoghi, puoi quasi sentire la storia sotto i tuoi piedi.
Ma Fossombrone non è solo storia antica. Ogni anno, la città celebra con entusiasmo il "Festival dell'Esplorazione" in onore del suo illustre figlio, Marco Polo. Le strade si riempiono di colori, suoni e costumi che rievocano i viaggi dell'esploratore attraverso l'Asia. È un evento che attira turisti da tutto il mondo e che non puoi assolutamente perderti se sei in zona.
Il nome Fossombrone deriva da Forum Sempronii, un antico insediamento romano. Questo nome ci riporta indietro nel tempo, all'epoca del tribuno Gaio Sempronio Gracco, che visitò queste terre nel 133 a.C. per applicare la sua legge agraria. Camminare per Fossombrone significa immergersi in una storia che abbraccia millenni.
La città ha attraversato momenti di splendore e devastazione. Dai fasti dell'epoca imperiale romana, alle incursioni dei Goti guidati da Alarico, fino alla rinascita sotto i bizantini. Ogni pietra, ogni edificio sembra avere una storia da raccontare. L'architettura della Rocca malatestiana, con i suoi possenti torrioni angolari e il mastio, ti lascerà a bocca aperta. E il Ponte della Concordia, con la sua unica arcata a schiena d'asino, è un gioiello di ingegneria del XVIII secolo che testimonia la capacità dell'uomo di creare bellezza e funzionalità.
Non dimenticare di esplorare la Corte Alta, con la sua loggia che offre una vista panoramica sulla città e sulla valle del Metauro. Ogni angolo di questo palazzo ducale racconta storie di fasti rinascimentali, di duchi e di dame.
E poi ci sono le chiese, come quella di San Filippo Neri con i suoi stucchi barocchi, e la Chiesa di Sant'Agostino, con il suo portale in arenaria e le statue di santi che sembrano osservarti con benevolenza.
Per gli amanti della natura, la Pineta delle Cesane è un paradiso verde dove rilassarsi e respirare aria pura, mentre le Marmitte dei Giganti, con le loro spettacolari formazioni rocciose, offrono uno spettacolo naturale unico.
Infine, non puoi lasciare Fossombrone senza aver visitato il Museo Archeologico e la Pinacoteca "Augusto Vernarecci", dove potrai ammirare reperti che raccontano millenni di storia e arte.
In ogni angolo, Fossombrone ti sorprenderà e ti conquisterà con il suo mix di storia, cultura e bellezze naturali. Una visita che ti lascerà sicuramente con gli occhi pieni di meraviglia e il cuore colmo di ricordi indimenticabili.
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La cucina di Urbino è un capitolo a sé. I passatelli in brodo, la crescia sfogliata, il coniglio in porchetta e i vincisgrassi sono solo alcune delle delizie che raccontano la tradizione culinaria di queste terre.
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Urbino è un luogo che si insinua nell’anima, un luogo che insegna a vivere la bellezza in ogni suo aspetto. Ogni giorno qui è un nuovo capitolo di un libro che non vorrei mai finisse, una storia di arte, cultura e vita che continua a ispirare e a meravigliare. Urbino non è solo una città da visitare, è un’esperienza da vivere e da portare sempre nel cuore.
